Inserimento lavorativo

La mission della nostra cooperativa è l’inclusione sociale di persone svantaggiate attraverso l’inserimento lavorativo affinché possano essere formate ed avviate al servizio lavorativo ed operare in situazioni produttive. Il contesto lavorativo diventa un’importante occasione educativa e riabilitativa, di socializzazione e nello stesso tempo, luogo di apprendimento di abilità relazionali, tecniche e professionali. Questo favorisce la costruzione di una identità sociale riconosciuta dal soggetto e da chi gli sta intorno.
Il lavoro, infatti, ha grande rilievo nella vita dell’uomo, l’identità personale passa attraverso il ruolo che il singolo ha rispetto al contesto sociale in cui vive. La professione e il suo curriculum lo rappresentano sempre più, dandogli un ruolo sociale e una identità personale.
Non avere un lavoro vuol dire non avere uno status, non avere dignità e riconoscimento sociale. Il disorientamento e l’ansia conseguenti all’assenza di impiego si acquietano solo quando si è occupati, quando si appartiene ad un contesto, quando si ritrova una propria identità, una stima di sé. Diventare o tornare ad essere un lavoratore è l’obiettivo finale del percorso.

Nel 2018 abbiamo ottenuto la certificazione di qualità ISO9001 per la gestione degli inserimenti lavorativi, a garanzia di una più efficace attenzione alle persone svantaggiate.

I settori d’inserimento
La varietà ed il buon numero di commesse su diversi settori (ecologico, verde, pulizie ed assemblaggio manuale) ci permettono di proporre alle persone un’ampia gamma di postazioni di lavoro e soluzioni mirate su progetti individualizzati, calibrando e personalizzando l’inserimento secondo le abilità acquisite e le capacità lavorative, prevedendo quando necessario (nei casi di evoluzione del percorso o di momenti di crisi e difficoltà) eventuali cambi di settore.

Convenzioni art. 14 D.Lgs. 276/03
L’art. 14 del D.lgs. 273/03 è uno strumento di politica attiva del lavoro rivolto ai lavoratori disabili. Prevede la possibilità che le Province stipulino con i partner del mercato del lavoro convenzioni quadro su base territoriale, le quali fissano i criteri per la stipula delle convenzioni singole aventi ad oggetto conferimento di lavoro alle cooperative sociali da parte delle imprese.
Questo strumento consente alle imprese private di adempiere a parte degli impegni occupazionali previsti dalla L. 68/99, mediante l’affidamento di commesse lavorative a cooperative sociali di inserimento lavorativo ed incrementa le occasioni di lavoro a favore delle categorie deboli. Il datore di lavoro committente, per la durata della commessa, potrà computare i lavoratori disabili inseriti nella cooperativa sociale in esecuzione della convenzione, per la copertura di una parte della quota dell’obbligo.

Adozione lavorativa a distanza
L’Adozione Lavorativa a Distanza è uno strumento che consente a chi si trova momentaneamente o definitivamente in condizioni di grave fragilità, di sentirsi comunque parte attiva della propria famiglia e della propria comunità.
È uno strumento che si rivolge a coloro che, pur avendo un bisogno e un potenziale lavorativo, per cause soggettive, sono comunque costretti a vivere in uno stato indeterminato di disoccupazione e di emarginazione sociale.
L’Adozione Lavorativa a Distanza è un’azione di politica attiva che si fonda sulla presa in carico della persona, dei suoi bisogni e della sua complessità esistenziale.
La procedura dell’adozione lavorativa prevede che l’impresa stipuli una Convenzione ex articolo 11 legge 68/1999 e sottoscriva un “Patto di Adozione Lavorativa a Distanza” in cui si impegna a sostenere economicamente (con costi pari all’esonero ex articolo 5 legge 68/1999) l’integrazione di uno o più lavoratori disabili, ottemperando così agli obblighi di assunzione previsti dalla legge.

Certificato Qualità